“Ecco il problema che penso di avere con la felicità. O che la felicità ha con me. La felicità l’ho riconosciuta sempre quando era troppo tardi. Il treno della felicità l’ho sempre incrociato di corsa, e viaggiava sempre in direzione contraria alla mia … Da cui si ricavano le due Leggi Fondamentali della Felicità. La Prima Legge: la felicità consiste nell’essere felici. La Seconda Legge: e saperlo mentre succede, però.”
Di felicità sfiorata, rincorsa, anelata e di tanto altro hanno parlato l’autore de “L’estate del ’78” (Sellerio) Roberto Alajmo, Battista Sangineto e Gemma Cestari nel quarto dei dieci incontri previsti per presentare ai lettori cosentini la Decina 2018, ovvero i libri in gara per il Premio Sila di quest’anno.
“L’estate del ’78” – Roberto Alajmo